Tradizionalmente veniva fatto con un mix di latte di capra e di pecora, ormai si usa principalmente latte vaccino sia per mantenere bassi i costi che per la piu facile reperibilità.İo ho utilizzato latte di capra e di mucca per potermi avvicinare il più possibile al formaggio tradizionale.
4 litri di latte caprino
3 litri di latte vaccino
3ml di caglio
sale marino non iodato
menta secca
Scaldare il latte a 35 gr, aggiungere il caglio direttamente dalla siringa e mescolare per 1 minuto.Mettere il coperchio sulla pentola e avvolgerla in una coperta per mantenere il calore.Attendere 30 minuti senza mai toccarlo.Trascorso questo tempo controllare che la cagliata sia ben formata dovrà presentarsi come un budino ed infilando il dito dovrà uscirne pulito.
Le donne cipriote fanno l'operazione di rottura della cagliata infilando le braccia nella pentola ma io ho preferito usare prima un coltello e poi una frusta. Tagliare prima a cubi di circa 4-5 cm e subito dopo utilizzando la frusta con molta delicatezza ridurre la cagliata a dimensione di chicco di mais. Preparare ora l'attrezzatura. mettere sul piatto del forno una fuscella senza fondo (in mancanza si può utilizzare una tortiera a cerniera) e rivestirla con un telo leggero.
Con un mestolo forato raccogliere la cagliata dalla pentola e metterla nella fuscella.
Bisogna assolutamente conservare il siero rimasto,conviene filtrarlo per prelevare tutti i pezzetti di cagliata che saranno "scappati" al mestolo e velocemente metterli nel telo.Sollevando i lembi far spurgare leggermente . Chiudere ora facendo un pacchetto mantenendo il tessuto nel modo più liscio possibile , altrimenti sul formaggio resteranno troppe pieghe.Togliere il cerchio e pressare con le mani cercando di compattare la cagliata dando una forma rettangolare.İnclinare il vassoio per eliminare il siero. Ora mettere un tagliere sopra e sopra di esso un peso. İo ho utilizzato le bottiglie del latte che ho riempito di acqua.
Mentre la cagliata continua a spurgare , mettere al fuoco la pentola e portare quasi a bollore. Dopo qualche minuto in superficie cominceranno ad affiorare dei fiocchi di "simil" ricotta, raccoglierli col mestolo forato in una garza. Filtrare nuovamente il siero.Prendere ora la "cagliata" che sotto pressione avrà rilasciato praticamente tutto il siero e raffreddarla velocemente in una ciotola piena d'acqua fredda.
Tagliare in pezzi più regolari possibile e poi immergerli nella pentola contenente il siero che bolle.
Abbassare al minimo la fiamma e lasciar cuocere per 30-45 minuti , ad un certo punto le forme cominceranno a galleggiare, proseguire la cottura per qualche minuto una volta affiorate.Appena tolto dall'acqua sarà molto morbido.
Toglierle ora dal siero ed appoggiarle su una gratella ad intiepidire e sgocciolare.Mischiare il sale marino con un pizzico di menta secca e cospargerlo su entrambe i lati, piegare in 2 le forme, che se tutto sarà andato a dovere non dovrebbero rompersi.
Se si ha intenzione di conservare questo formaggio bisogna lasciar raffreddare il siero, salarlo leggermente e poi metterlo in un contenitore ermetico nel quale si saranno messi i pezzi di formaggio.Riporre in frigorifero. Se invece si pensa di consumarlo subito sarà sufficiente metterlo ben coperto in un contenitore.
Prima di consumarlo conviene tagliarlo a fette e lasciarlo in acqua per togliere l'eccesso di sale.
Questo é un bellissimo video che ho trovato mentre studiavo la tecnica per fare questo formaggio.
Molto molto interessante Paola!
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