Serviranno 1 termometro possibilmente a sonda, uno stampo quadrato 20x20 e carta forno.Una pentola di rame o di alluminio .
İngredienti per lo sciroppo
800 gr di zucchero
375 ml di acqua
1 cucchiaio da minestra di succo di limone
Ingredienti per la "gelatina"
120 gr di fecola di mais ( maizena)
1 cucchiaio da te colmo di cremor tartaro
500 ml di acqua.
200 gr di pistacchi sgusciati e non salati
Servirà poi un mix di zucchero a velo e maizena per spolverare prima la teglia e poi il prodotto finito.
1 bicchiere pieno di zucchero a velo
1/3 di bicchiere di maizena
Cominciamo preparando la teglia, io la ungo con un velo di burro per tenere ferma la carta forno. Taglio 3 strisce di esatta misura e fodero per bene, usandone 2 messe a croce,
la terza servirà per stendere e coprire la massa una volta cotta, aiutandomi con un piccolo colino spolvero la base con il mix di fecola e zucchero a velo e metto da parte..
Metto al fuoco gli ingredienti per lo sciroppo e porto a 117 gradi. Quando la temperatura si aggira su i 110 comincio a cuocere quella che chiamo "gelatina"( ma che in realtà non é)nel tegame di rame. ( convine che sia alto e stretto e con un fondo pesante ) Con una frusta mescolo bene la maizena con il cremor tartaro, poi aggiungo l'acqua fredda e metto al fuoco. Quando questa sorta di budino addensa e diventa traslucido spengo . Nel frattempo lo sciroppo sarà arrivato a temperatura, comincio quindi ad aggiungerlo poco per volta alla gelatina usando le fruste elettriche. ( ho notato che c'è meno rischio che si formino grumi , ma in mancanza si può utilizzare una frusta a mano Riaccendo quindi il fuoco a fiamma media e si parto con la vera e propria cottura .Non é obbligatorio continuare a mescolare ma conviene farlo il più possibile.Ci vorrà approssimativamente 1 ora perche questo composto arrivi ai 122 gradi. , momento in cui si aggiungeranno, mescolando molto bene, i pistacchi leggermente scaldati in forno.Spegnere il fuoco e versare immediatamente nello stampo preparato in precedenza, cercando di livellare la superficie sulla quale avremo steso la striscia di carta forno che avevamo tagliato e tenuto da parte.İo uso uno di quei piccoli mattarellini che si usano per stendere gli impasti direttamente nella teglia, se lo avete bene altrimenti proteggendovi le mani ( sarà veramente molto caldo) fate con i palmi, o se la avete un altra teglia a misura, potreste usare quella.Dopo circa 12 ore , si potrà estrarre quello che sarà diventato un blocco e lo si posizionerà su di un tagliere spolverato con il mix di zucchero a velo e maizena.Si tagliano delle fette di circa 2 cm ,massimo 2 e 1/2, che dovranno essere rotolate nel mix.
Si passerà quindi alla cubettatura, facendo attenzione a mettere ogni cubetto nel mix di polveri. perche questa massa é piuttosto appiccicosa.Mettere i cubetti cosi ottenuti in un contenitore provvisto di coperchio e cospargere con il mix che sarà avanzato.
P.s non ho mai capito il motivo per cui il termometro , durante la cottura sembra impazzire, credo di aver quasi risolto tenedolo "pressato" nel composto con un leccapentole di silicone .
Ecco qui : cominciamo a capire che oltre la bravura indiscussa ,questa donna ha una capacità' straordinaria di far sembrare tutto facile...senza contare la minuziosa precisione ! Grandissima .
RispondiEliminaQuesta volta mi ricordo di firmare ,Franci .
Franci, non lo dico tanto per dire, questa ricetta é un po lunghetta ma é semplice sul serio! :)
Eliminabelli!!! grazie per la preziosa ricetta!
RispondiEliminaIlaria, ora aspetto da te quelli alla rosa ;)
EliminaPaola non sapevo di questo tuo blog! Sono molto contenta!
RispondiEliminaBaci baci
Bruna, era quasi un segreto ;)
EliminaBaci baci anche a te
trovata ! che contenta del blog ,brava sarà un bell'impegno,con tutti noi assatanati a seguire e chiedere....baci paola bella come prima ricetta ti ho conoscuto come lokum
RispondiEliminaGrazie Daniela
EliminaPaolaaaaa! Sono molto contenta per il tuo blog!
RispondiEliminaGrazie Giulia :)
Eliminasono di una contentezza che non ti dico.... Felicità è aprire internet e vedere che hai un blog! in bocca al lupo <3
RispondiEliminaGrazie Caris :)<3
EliminaBrava Paola!
RispondiEliminaAnche se saranno ricette per me irraggiungibili ti leggo sempre volentieri .
Ciao
Margherita
Margherita, ci saranno ricette di tutti i generi, comunque lo dico sempre nulla é irraggiungibile :)
EliminaProverò a farli...se metto un aroma, quando mi consigli di aggiungerlo? Io direi verso fine cottura, ma voglio sentire cose pensi tu :D
RispondiEliminaİo quando faccio quelli di rosa , aggiungo l'aroma un attimo prima di spegnere il fuoco, quindi direi proprio che convenga farlo per tutti gli altri possibili aromi :)
EliminaHo fatto questa mattina i lokum al pistacchio vorrei sapere se li posso lasciare nella tortiera fino a domani mattina. Per rispettare le 12 ore di riposo dovrei aspettare la una di questa notte.
RispondiEliminaOggi ho fatto i lokum al pistacchio e vorrei sapere se posso tagliarlo domani mattina in quanto, per rispettate le 12 ore di riposo dovrei attendere la una di questa notte. Grazie
RispondiEliminaScusa se ti rispondo solo adesso, ma sto "maltrattando" il blog .( Si certo puoi lasciarli nello stampo senza problemi.
RispondiEliminaDescrizione stupendissima.Grazie :)
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