mercoledì 6 dicembre 2017

Bazlama , un pane turco che sembra il fratellone delle crescentine modenesi.

Un pane  che  io amo  moltissimo  ma  che  ha un paio  di  difetti,  il primo  é che non si  conserva  a lungo, da il suo massimo  mangiato  tiepidino, il secondo é che é talmente  buono  che si rischia  di farne indigestione.Si presta  ad  essere  congelato  quindi  scrivo  la ricetta  per 1 chilo  di farina, non so  dire  quanti pani  ne ricaverete  , questo  starà interamente  a voi , a seconda  delle pezzature  che  vorrete  farne e  di conseguenza  a seconda  della padella che userete.İo  come  mio  solito  ho  diminuito  la dose  del lievito  ed  ho allungato  le  lievitazioni , se avete  fretta  potete  usare  molto  più lievito ( in fondo  da queste parti  lo fanno quasi tutti)



1 chilo  di farina  da pane
1/2 cubetto  di lievito  di  birra
1 cucchiaio   da tavola  di  zucchero
15 gr  di sale ( che  sono 3  dei miei  soliti cucchiaini  dosatori)
acqua qb

Non mi  sento  di  scrivere  una dose  di acqua perché  le farine  che utilizzo  io in Turchia  sono molto diverse  da  quelle italiane, é comunque  un impasto  ad  altissima idratazione  infatti  si  attacca  alle mani, partirei  con  un 65%  per  poi  aggiungerne  pian piano. İo  impasto  col Kenwood  e lo consiglio  a tutti   proprio  perché é molto appiccicoso. İmpastare  fino a che incordato, mettere in una ciotola infarinata  e lasciar  riposare  fino al raddoppio. Sgonfiare l'impasto  e fare una seconda lievitazione al termine  della  quale si procederà alla pezzatura. Si  formano  le  palline  grandi circa  come un arancia ,si posizionano  molto  ben distanziate  su  di un telo  infarinato per far rilassare  il glutine per  almeno 20 minuti.Trascorso  questo  tempo  utilizzando  i polpastrelli   si comincia  a stendere l'impasto  uniformemente ( é molto  importante)fino  a  che  alto massimo  un dito.Si copre  con un altro  telo  e si attendono  altri  15 minuti. Si  scalda  a fuoco medio  una padella  di teflon  o ceramica  e nel frattempo  si  ridarà un ultima schiacciatina  alle "focacce" E' ora il momento  di  prelevare  l'impasto  dal telo ,  bisogna  mettere  una mano  sotto  al tessuto  e l'altra  perpendicolarmente  alla "focaccia " Con un gesto  deciso  , come  se  dessimo  uno schiaffo  a qualcuno ,  si trasferisce  sulla  mano  "libera"  il disco  e si  posiziona  velocemente  in padella. (İo  metto  subito  un coperchio ma  non tutti  lo fanno)İl fuoco  deve  essere  medio basso  perché c'è il rischio  di carbonizzare la base, dopo  3-4 minuti  al massimo  si  gira  e questa volta  non si mette il coperchio,altri  3-4 minuti  e  dovrebbe  essere cotto. Posizionare subito  su  una  gratella e coprire  con  un telo.Gustare  possibilmente  caldo  spalmato  di burro  buono .

venerdì 1 dicembre 2017

Rose del deserto

Un  biscottino  o  dolcetto  che  era  di moda  negli anni  passati, come dicevo  su  fb  é un vero  peccato  che tante  preparazioni  cadano  nel dimenticatoio perche  il trend  della  cucina/pasticceria  ci "impone"  di  fare  cose  che  spesso  sono  solo belle  a vedersi  ma  all'assaggio in fondo  non  dicono nulla.
Sono facilissimi  da  preparare  e  per questo  secondo me  sono indicatissimi  per  farci aiutare  da  figli o nipotini.
Questa é la ricetta di Ilaria 81 del  forum cooker.net, é  quella che uso  da tanti  anni , per  il mio  palato  é perfetta e quindi  la ho fatta mia.




  • 100 gr di uvetta sultanina
  • 200 gr. di farina 00
  • 80 gr. di maizena
  • 200 gr. di burro
  • 140 gr. di zucchero
  • 2 uova intere
  • scorza di un  limone grattugiato
  • un goccino di liquore a scelta ( io  uso  Rum)
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • un pizzico di sale
  • corn flakes a volontà
  • zucchero a velo
  •  Lavare  accuratamente  l'uvetta,metterela in  ammollo con  poca acqua calda  con un goccio di liquore per almeno mezzora, quindi strizzarla con cura
    Utilizzare il burro a temperatura ambiente(  ma lo si puo' ammorbidire  anche  nel microonde) e lavoratelo con un cucchiaio, velocemente con lo zucchero, la scorza del limone grattugiato, le uova, una spruzzata  di  liquore, unite l'uvetta e amalgamate, unire ora la farina miscelata con la maizena  il pizzico di sale e il lievito setacciato, girare ancora con un cucchiaio velocemente , risulterà un composto liscio e abbastanza morbido.
    Preparate un piattino colmo di corn flakes e con l'aiuto di un cucchiaino formate una pallina dal composto e rotolatela molto bene nei cereali.
    Formate così tutte le palline e disponetele ben distanti fra loro, poiché in forno crescono molto, adagiate su teglia  foderata di carta forno e cuocete in forno preriscaladato a 180° per circa 15/20 minuti, dovranno prendere un colore dorato ! Quindi sfornarle e  spolverarle subito con  zucchero a velo.